
Arte e Spazio si incontrano.
Questi ed Altri Spazi è un format innovativo con lo scopo di unire la suggestione e la concretezza della Scienza alla creatività e l’emozione dell’Arte.
Questi ed Altri Spazi: Enter the Void 2021
Primo evento tenutosi ad Altamura, il cui filone tematico è stato scandito dalla prima mostra personale di Pasquale. Alcune giornate della mostra sono state animate da una serie di esibizioni artistiche e da conferenze, incentrate sul tema spaziale.
Questi ed altri Spazi nasce dalla volontà di condividere i temi riguardanti i prossimi passi dell’esplorazione spaziale. Guardando il passato è chiaro che ci sia una necessità di modifica dell’approccio umano alla scoperta e all’utilizzo delle risorse che si discosti sempre più dallo sfruttamento per contribuire a migliorare la nostra vita sulla Terra.
Aumentare la consapevolezza su queste tematiche per un numero sempre più grande di persone è l’unica soluzione per far sì che l’uomo possa condurre un’esplorazione diversa dal passato, che sia più rispettosa, morale ed efficace.
“Così questo progetto vuole fornire spunti riflessivi a partire da un approccio sia artistico che scientifico, che mediante mostre, conferenze e musica, ripercorre il percorso di Pasquale Castellano, artista e studente di ingegneria spaziale che ha avuto modo di studiare e riflettere sul tema, volenteroso di dare il suo contributo per gli ‘Altri Spazi’ che l’universo ha da offrirci.”

TIMELINE
L’UOMO E LO SPAZIO
Day 1
L’osservazione dell’universo ha sempre attratto personalità artistiche e scientifiche che si sono rapportate ad esso in modi differenti..
Durante lo scorso secolo l’umanità ha fatto enormi passi in avanti nell’approccio allo spazio; non solo le varie missioni dotate di equipaggio lo hanno reso molto più appetibile per tutti, ma anche i satelliti o i velivoli senza equipaggio sono stati un elemento fondamentale nella sua esplorazione.
Oggi, l’esperienza fisica dello spazio è limitata a pochi ‘scelti’, che vengono selezionati per svolgere attività di ricerca e ne portano ricordi indelebili per il resto della loro vita.
Speakers conferenze:
Vincenzo Gallo - Esperto programma Apollo
Adrian Fartade - Divulgatore scientifico
Franco Malerba - Primo Astronauta Itailiano
SPACE TECHNOLOGIES
Day 2
La comprensione delle difficoltà che si incontrano fuori dall’atmosfera terrestre è fondamentale per apprezzare al meglio le bellezze che ci offre lo spazio e per comprendere tali difficoltà è conveniente analizzare missioni e tecnologie che hanno permesso di affrontarle. Concept “innovativi”, come le vele solari, vengono presentati in maniera divulgativa da scienziati e studiosi per accennare la vastità delle problematiche - serpenti - concernenti la conquista dello spazio.
Si è parlato delle realtà tecnologiche del territorio che contribuiscono alla corsa globale allo spazio e permettono al pubblico di interfacciarsi ad esso sia concettualmente che fisicamente, per favorire le attività di ricerca o il turismo spaziale.
Speakers conferenze:
Francesco Giordano - Professore e ricercatore Università di Bari | Consigliere Distretto Tecnologico Aerospaziale
Andrea Mincolla - Ingegnere SITAEL
Les Johnson - Scienziato NASA e scrittore
REBIRTH
Day 3
La realtà che conosciamo nasce da un processo casuale, un’asimmetria iniziale. Pianeti, corpi celesti, esseri viventi son fatti della stessa materia che da sempre si trasforma e continua il suo ciclo.
Ma, in un universo così vasto e misterioso come fare a definire una verità assoluta? Fino a che punto siam capaci di conoscere noi stessi e la realtà che ci circonda? Siam noi gli artefici del mondo in cui viviamo o siamo solo frutto del caso? Riusciremo a rifondare una società basata su principi migliori di quelli attuali?
Dare forma al mondo, comporre in forme, costruzioni, le immagini.
Rinascere dalle ceneri, rimodellare la realtà e renderla il giardino dell’Eden in cui siam da sempre destinati a vivere.
Esibizioni:
Mostra Fotografica: Michele Masiello, Federico Emilio Cornacchia, Francesco Colonna (Franco Sugar)
Live Music: Giacomo Denora
Audio-visual Performance: VAEL e Pit Campanella